Acquamarina
E' conosciuta per il suo colore azzurro chiaro che ricorda le sfumature dell'acqua di mare, da cui deriva il suo nome.
L'acquamarina è la pietra preziosa associata al mese di marzo.
E' conosciuta per il suo colore azzurro chiaro (fino al blu intenso) che ricorda le sfumature dell'acqua di mare, da cui deriva il suo nome. Stimola la sincerità, la perseveranza ed il dinamismo; favorisce il rilassamento, la leggerezza e la tranquillità, infondendo la fiducia di poter portare a termine quanto si è intrapreso, stimola il desiderio si risolvere le questioni lasciate in sospeso.
Si ritiene che l'acquamarina aiuti a dissipare le energie negative, promuovendo una maggiore chiarezza mentale e spirituale; che favorisca la guarigione emotiva e spirituale, oltre a difendere dagli attacchi psichici.
Si dice, inoltre, che stimoli la comunicazione intuitiva e la connessione con il proprio sé superiore, favorendo la chiarezza nell'espressione dei pensieri e delle emozioni, così come una maggiore percezione intuitiva.
L'acquamarina è associata al quinto Chakra (il Chakra della gola), associato alla comunicazione, all'espressione personale e alla creatività. Agisce sui problemi respiratori e del cavo orale (di tipo virale o allergico), svolgendo un’azione disinfettante e antinfiammatoria della gola; rinforza il sistema immunitario nel suo complesso; (ghiandole endocrine come ipofisi e tiroide), stimola l’equilibrio del sistema linfatico e regola i processi di crescita. Pulizia e ricarica. Tramite immersione in acqua fredda salata (qualche ora) o con un intervento Reiki; in alternativa, riporla su una famiglia naturale di ametista o di cristallo di rocca; bagni di sole (no luce diretta) e di luna ne rigenerano la vitalità. Quando l’acquamarina avrà ceduto tutto il potenziale energetico di cui dispone diverrà fragile e si romperà; a quel punto è opportuno riconsegnarla alla natura, liberandola in mare o in un corso d’acqua.